dicunt

(questo spazio è per le citazioni.
possibilmente poco serie, almeno nell’intenzione primaria.
vuole essere prosaico e, se si riesce, dissacrante.
apertamente dedicato a N., visto che mi ha augurato un anno pieno di lei)

‘gli uomini sono come i completini, ai saldi ne trovi uno nuovo’ (N., 3.1.’12)

‘…e le ragazze cattive hanno sempre lo smalto rosso’ (GG, 02.1)

‘la gggente sta proprio esaurita’ (Vale, ’07-’08 and never again)

potere, ragazzo mio, significa non dover mai dire ‘mi dispiace” (un film idiota)

‘è un mio amico che è dolcissimo… e credo anche che sia innamorato di me’
‘come, e a te lui non piace?’
‘noo, a parte che è più piccolo di me… e poi sembra un folletto, questa non è una fase da folletti’
‘ma i folletti sono carini… i folletti e le fate stanno benissimo insieme’        (C.-Sofi, 11.2.’12)

‘ma mi guarderai con gli stessi occhi ora che sai che ieri sera ho perso il controllo?’ (R., 1.4.’12)

‘Sii avventuroso e sogna di unire le tue energie alle influenze migliori.’ (Rob B., 15.6.’12)

‘guarda come planano, qualcuna scenderà’ (Neri per caso)

‘la Paris Hilton del pigneto…’ (L., 10.7.’12)

‘la bellezza e l’attrazione sono due cose diverse’ (C., 6.08.’12)

‘gli occhi blu un po’ smarriti, cosa sta succedendo? Però ridevi’ (M., 8.08.’12)

‘…mi piace il termine melma. Roma è un po’ una melma, si muove, avvolge’ (M., 9.08.’12)

G. ‘Non sembri veneta, per niente proprio’
A. ‘Campana, secondo me’
C. ‘Campana?!? E che avrei di campano?’
A. ‘Il timbro di voce’ (16.03.’13)

‘i miei capelli stamattina sono una pagina di narrativa su quello che ho fatto nelle ultime 30 ore’ (C., 30.03.’13)

Una risposta a “dicunt

  1. “La ggente s’è tanta stufata!”
    (voce indistinta carpita al mercato di Centocelle)
    🙂

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